Italien Cned 1ère ES

Publié le 4 avr. 2011 il y a 13A par Anonyme - Fin › 18 avr. 2011 dans 12A
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Sujet du devoir

Bonjour je suis au Cned en 1ère ES, et cette année j'ai beaucoup de mal avec les devoirs d'italiens que je trouve très long. Je n'en ai fait aucun.

Où j'en suis dans mon devoir

J'accepte toutes les aides pour n'importe lequel des devoirs. Je suis vraiment en retard.
Et si des personnes veulent m'aider dans mes devoirs autres que des cnediens.
Je mettrais les énoncés.
Merci d'avance pour votre aide.



9 commentaires pour ce devoir


Anonyme
Posté le 5 avr. 2011
Merci du conseil mais à ce stade là, Reverso ne suffit pas malheureusement. :)
A bientôt
5
Anonyme
Posté le 5 avr. 2011
salut moi je peux t'aider j'adore l'Italie et l'italien donc je suis à ton service et juste pour sarahadj reverso ne sert strictement a rien moi j'utilise seulement mon dictionnaire et je n'ai jamais de fautes voila
Ciao
Anonyme
Posté le 5 avr. 2011
C'est très gentil à toi. :)
Pour commencer nous avons un texte Du nom de Rocco et Antoonia. Nous avons eu plusieurs questions dessus auquel j'ai déjà répondu. Et il y a deux trois rédactions à faire.
Et c'est là que j'ai du mal.
Pour la première rédaction on nous demande :

1. Fai un adattamento cinematografico

Devi fare un adattamento cinematografico del testo Rocco e Antonia.

Dopo aver riletto il primo paragrafo, immagina una discussione fra i due personaggi all’uscita del cinema, senza dimenticare le didascalie (didascalia = toute indication concernant les actions, les états d’âme, etc... des personnages).

Je n'ai pas trop d'idée en fait.
Dis moi si ça t'inspire. :)

Voilà le texte : « Rocco e Antonia »

Tratto da Porci con le ali, di Lidia Ravera et Marco Lombardo Radice, 1976.
I due protagonisti, Rocco e Antonia, sono due adolescenti di sinistra presi fra la scoperta di se stessi e il sogno di cambiare il mondo.
Il libro è una sorta di diario scritto a quattro mani dai due personaggi, alternando i capitoli. Alla sua pub- blicazione nel 1976 diventò un vero e proprio caso letterario.
Il suo successo fu dovuto al titolo, provocatorio e poetico allo stesso tempo, ma anche all’originalità dello stile narrativo « a doppia voce » e alla dose di autoironica ribellione che i due protagonisti esprimono.
Io sono di quelle che quando escono da un fi lm di cow-boy camminano dal cinema all’autobus con le gambe un po’ storte e le mani altezza-pistola, fi ssando i pali gialli dei semafori per vedere dove ho messo il cavallo.
Credo che tutti lo facciano. Se no, per lo meno, non si capisce perché diavolo vadano a chiudersi due ore in un dannato cinema. Intendo dire, se poi esci di lì e la tua vita ti sembra soltanto più banale che mai. È come comprarsi un chilo e mezzo di mal di pancia. E se c’è una cosa che mi sta bene di Rocco è che anche lui è così. Andare al cinema con Rocco non è distrarsi ma vivere al quadrato. Non c’è scena d’amore che non mi baci. Non c’è assassino da cui non mi protegga. E se io, dopo aver guardato per due ore Catherine Deneuve, esco con la sensazione addosso di essere la donna più affascinante della terra, lui fa fi nta di essere l’uomo più affascinato della terra. E ci teniamo stretti stretti come se il destino ci dovesse separare per sempre, magari senza dirci niente. Cioè : nessuno dei due dice all’altro come si faceva da piccoli :
« Allora io ero la contessa e tu il perfi do condottiero », perché siamo troppo grandi e ci farebbe vergogna.
È la silenziosa decisione di giocare. Un fi lm può durare anche due o tre settimane, si prende e si lascia.
Si prende quando siamo soli e si lascia quando ci sono gli altri. Non tanto perché gli altri capirebbero e ci piglierebbero in giro, ma proprio perché quando ci sono gli altri non ti viene. È come quando c’è una canzone, anche brutta, ma romantica e dolce : se ci sono altre persone la ascolto o non la ascolto, ma è una canzone e basta, se c’è lui ogni parola, anche la più banale, mi passa dentro e mi fa vivere la mia vita come una trama, con le sue parole e tutto.
Sono sicura che è così anche per Rocco, perché mi guarda tenero come se stesse per sciogliersi sentendo una canzone qualsiasi di quelle che con gli altri critica e sberleffa, perché, si sa, noi siamo per il pop- folk, magari americano, e meno si capisce meglio è. Ma non gliel’ho mai chiesto : in qualche modo sono convinta che negherebbe, imbarazzato (quando è imbarazzato è delizioso e io quasi lo preferisco. Ma mi dispiace per lui. Lui si imbarazza a imbarazzarsi). Comunque è chiaro che quando sono sola con lui sto meglio, anche proprio nel senso che mi diverto di più. Vivo di più; cioè sogno (suppongo che per me « vivere di più » sia per l’appunto sognare).
E su questo il nostro meraviglioso accordo in genere va a farsi fottere, perché lui è piuttosto moralista. È uno di quelli che la rivoluzione culturale la tirano fuori come il catechismo, come se fosse una serie di precetti a cui attenersi, pena la dannazione rivoluzionaria. Allora dice, tutto serio, con una faccia da chierichetto che se non lo amassi mi farebbe venire più o meno la nausea : « Non dobbiamo isolarci. Io e te stiamo benissimo, ma dobbiamo fare attenzione a non separarci dai compagni. Perché è una cosa borghese ». E con questo, per lui, è detto tutto. Io divento immediatamente la femmina-che-vuole-il-suo- uomo-tutto-per-sé e lui monsignor Rivoluzione che vuole discutere tutto con tutti, andare al cinema con le masse popolari e contadine, a letto con il Comitato aborto e contraccezione, e, magari, a passeggio con una delegazione di metalmeccanici.

Lidia RAVERA, che ha scritto le pagine di Antonia, è giornalista, scrittrice e sceneggiatrice televisiva.
Ricordiamo Se lo dico perdo l’America (1988) ; Né giovani, né vecchi (2000).
Marco LOMBARDO RADICE, che presta la sua « voce » a Rocco, è stato neuropsichiatra a Roma. È
morto nel 1989. La raccolta di saggi Una concretissima utopia è stata pubblicata postuma (1991).


Anonyme
Posté le 8 avr. 2011
excuse moi de ne pas t avoir répondu je part en voyage je vais travaillé sur ton devoir et je tè poste le corrigé plus tard tu dois le rendre quand?
Anonyme
Posté le 8 avr. 2011
Rapidement en fait :s Mais ça peut attendre la fin des vacances comme cela je pourrais travailler sur d'autres devoirs en Italien. En tout cas merci beaucoup à toi. J'ai d'autres questions sur ce texte puis je te les mettre aussi ? Merci encore
Anonyme
Posté le 8 avr. 2011
oui ok
Anonyme
Posté le 8 avr. 2011
Merci beaucoup c'est vraiment gentil de m'aider.

1) Scrivi una e-mail :

Fai il test a pagina 30 del Corso (Diplomatici o intransigenti ?). Je n'arrive pas à copié le texte du test :s As tu un mail ?

Utilizza il vocabolario del test per fare l’esercizio seguente :


Un’ amica ti ha rimproverato di essere una persona rigida e intollerante. Le scrivi una e- mail (10 righe circa) per difenderti da
questa sua accusa e per chiedere un chiarimento fra voi due.

2) Expression libre :

Un sujet au choix :

1. Cinque anni sono passati. Scrivi l’ultima pagina della storia di Rocco e Antonia, scegliendo di essere l’uno e l’altra dei due
personaggi.
2. Un amore cominciato nell’adolescenza può durare nell’età adulta ? Fai degli esempi precisi per illustrare la tua riflessione.
3. Scrivi il soggetto di una storia d’amicizia o d’amore fra due adolescenti.

Anonyme
Posté le 13 avr. 2011
Coucou, je voulais te demandé sur quel devoirs tu as du mal ? je voulais savoir si tu pourrais m'envoyer les corrigés des devoirs si tu les as. moi je suis au devoir 1 et j'arrive pas a faire le B comprensione orale
bon courage
Anonyme
Posté le 13 avr. 2011
Non je ne peux pas t'aider, je n'ai pas réussi à le faire non plus. Je n'ai renvoyer aucun devoirs en italien. :s
Par contre je ne vois pas de B Comprensione orale dans le devoir 1 ? Je ne suis pas sure que nous avons les mêmes. Le premier devoir porte sur un texte à écouter de Rocco e antonia, ça te dit quelques choses ?
A bientôt :)

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