Synthèse espace et echanges

Publié le 17 avr. 2016 il y a 7A par Anonyme - Fin › 20 avr. 2016 dans 7A
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Sujet du devoir

Bonjour, j'aurais besoin, de manière vraiment urgente qu'on me corrige mes fautes pour cette synthèse que je dois apprendre merci.

Où j'en suis dans mon devoir

Abbiamo studiato, in classe, la nozione di « spazi e scambi ». Per comminciare, un scambio è l'atto di dare o ricevere qualcosa in cambio di qualcos'altro. Ma questa nozione puo anche concernare i diversiti movimenti nei diversiti territori, per esempio. Dunque possiamo domandarci ; quale è il rapporto dell'Italia con l'immigrazione ?
Sceglio di parlare dell'immigrazione e dell'emigrazione nel paese e nel mondo perchè l'Italia ha un rapporto molto particolare con l'immigrazione.

Prima vedremo l'immigrazione interna, nell'Italia. Doviamo sapere che, dopo la guerra, negli anni sessanta, c'era il boom economico. Ma, solamente la populazione del Nord lo profitare. Al Nord, ci era una crescita « miracolosa » nello « triangolo industriale » , dove c'è Milano, Torino e Genova, con la Fiat 500, la Piaggio etc..Ma il meridione d'Italia riposo povero e agricolo. Dunque, molte persone dal Sud andarono al Nord, nel « triangolo industriale » per trovare un lavoro e inviare soldi alle loro famiglie. Più, il nord aveva bisogna di manodopera a bassa costo. Gli migranti cercarono a in fuga il loro paese perchè c'è la povertà, la miseria.. Si dicono che si vanno in un posto ricco, non avranno più problema di soldi. Ma, gli meridioni seperro numerosi problemi. C'era, prima, il problema della lingua. Certo, gli meridioni parlavano il dialetto, non la populazione dal Nord. Dunque, c'era una barriera che non permetteva di communicare con altri. C'era anche, la difficoltà per trovare un abitazione corretto, troppo spesso gli migranti sono trascuratini, vissero in casa troppo picola con dei cattivi condizioni di vita. Gli migranti, quando arrivarono al Nord, erano delusi perchè non era la vita che hanno immaginato . L'integrazione al Nord era difficile perchè c'è anche il problemo del racismo. Gli meridioni erano rifiutano e vittime di discriminazione. Erano chiamarsi da la populazione del Nord di « terroni » o di termo spregiativo. Gli meridioni subiscorono altri disagio come la differenza dal clima perchè nel Nord fa fredo. Dunque, l'immigrazione per gli meriodioni era molto difficile.
Dopo l'immigrazione interno, c'è l'emigrazione.In fatti, da 2011, l'Italia diventero rapidamente, un paese dove non la populazione lascia il loro paese ma un paese dove la gente viene.

Abbiamo studiato, in class, tre documenti. Prima, c'è un documento audio dove spiego come l'Italia divente un paese di accoglianza. Numerosi migranti arrivarono di, principalmente, l'Africa Subsaharienne (Lybia, Tunisia, Algeria) per andare a Lampedusa. Era la nueva terra di accoglianza degli migranti. Ma è stato un immigrazione clandestina dove dei migranti arrivarono in Italia con dei carti falso o par la mare. Abbiamo visto, anche, un filmo che parla degli immigrazione clandestino della populazione dell'Africa che vennero par la mare.. E molto pericoloso e numerosi personi la morte negli questi condizioni. Per fino, abbiamo studiato une fotographia dove ci sono degli migranti tunisiani che arrivono sull Lampedusa. Non sono felice perchè il loro paese perdere loro.
Possiamo ancore parlare della « fuga dei cervelle » con un documento audio che abbiamo studiato in class; dei persone molti intelligente che lasciarono il loro paese per andare in un paese dove aveva più opportunità per un lavoro e per le loro studi.

Per concludere, possiamo dire che gli italiano sofferirono dell'immigrazione perchè doverono di viaggere negli condizioni difficile e troppo spesso, erano delusi perchè non era come pensavano. Ma l'Italia, da 2011, divento un paese d'accoglianza dove numerosi migranti arrivanno ogni anni ma conobbero anche il fenomeno della fuga dei cervelle.




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